A seconda di quale versione della storia preferite,
la crisi in Ucraina rappresenta o il tentativo da parte del Cremlino di realizzare la sua ambizione territoriale e riaffermare il dominio russo sui paesi baltici, violando la sovranità di altri paesi o l'ennesimo tentativo da parte di Washington di sostenere finanziariamente e militarmente governi fantoccio al fine di conseguire gli obiettivi della politica estera statunitenseanche se questo significa rischiare un conflitto armato.
Come di consueto,
la verità sta probabilmente nel mezzo, anche se bisogna ammettere che gli eventi recenti sembrano confermare le affermazioni del Consiglio di sicurezza russo che "le forze armate sono considerate come base di sicurezza nazionale e la superiorità militare è considerata un fattore importante nella leadership mondiale americana. "
I giochi di guerra NATO lungo il confine con la Russia e il recente voto della Camera per fornire a Kiev aiuti letale sembra supportare la valutazione di Mosca, e il drammatico crollo del governo yemenita è un vivido esempio di come le cose possono andare terribilmente storto quando Washington dirotta il processo politico per installare leader "amici" nei paesi che la Casa Bianca ritiene "strategici" per qualsiasi ragione.
Detto questo, è nel migliore interesse della Russia mantenere le tensioni geopolitiche alte a sufficienxa per sostenere i prezzi del petrolio (che funziona fino a quando le altre nazioni potenti decidono di utilizzare i prezzi energetici come leva nel tentativo di portare avanti il cambiamento di regime in Siria). In ogni caso, il conflitto in Ucraina ha avuto un impatto sulla vita di tutti i giorni dei russi con le sanzioni occidentali che gravano sull'economia russa. Soc Gen sostiene tuttavia, che il popolo russo rimane, per la maggior parte, risoluto nel suo sostegno, non solo nei confronti del Presidente Putin, ma dela posizione della Russia nei confronti dei ribelli in Ucraina.
Ecco Soc Gen sul perché le sanzioni economiche possono diventare un appuntamento fisso della vita russa:
Le sanzioni occidentali hanno avuto un ampio impatto negativo sulle imprese russe. Il costo del denaro è salito notevolmente, non solo per le istituzioni sanzionate, ma anche per altri soggetti russi. La normalizzazione delle pratiche commerciali può riemergere solo molto tempo dopo la rimozione delle sanzioni. Anche se questo non significa che si stanno completamente evitando le interazioni con enti russi, le imprese e gli investitori sono sempre più prudenti e selettivi nella loro partecipazione ...
Le sanzioni occidentali contro la Russia possono persistere a tempo indeterminato. Alcuni locali credono nella possibilità di una de-escalation entro la fine dell'anno, indicando la mancanza di coesione politica e l'unanimità tra i leader politici europei, e l'aumento degli appelli per un alleggerimento delle sanzioni. Le aziende russe ritengono che l'escalation delle sanzioni può essere difficile da attuare, dato che ferirebbe anche le controparti europee. Alcuni gestori patrimoniali locali sono ottimisti sulla performance delle attività russe entro la fine dell'anno, sulla base di una elevata probabilità percepita di miglioramento della geopolitica. Anche se gli attori locali si differenziano nella loro valutazione sulla timeline di quando le sanzioni possono essere revocate, appaiono uniti nel loro sostegno e nell'ammirazione del presidente Putin. Pochi si curano di speculare sul piano del presidente Putin, o se ne esiste uno, citando l'opacità della situazione.
Detto questo, la gente del posto in generale concorda sul fatto che la Russia non avrebbe mai abbandonato la Crimea. In questa luce, le sanzioni occidentali contro la Russia per la sua annessione della Crimea possono persistere a tempo indeterminato ...
Non sorprende che, i russi vedano il conflitto in Ucraina sotto una luce completamente diversa rispetto agli osservatori in Occidente:
L'interpretazione della popolazione locale degli avvenimenti in corso in Ucraina e del ruolo della Russia nell'attuale crisi geopolitica diverge dal punto di vista occidentale o statunitense, e appare praticamente senza vie di mezzo. Nell'albergo dove siamo stat, nel corso dei tre giorni della nostra visita, la televisione di stato russa ha mandato in onda un ciclo continuo di storie negative su GB e Usa e di come si riflettono negativamente su l'amministrazione ucraina. La stragrande maggioranza della popolazione russa ritiene che la storia ufficiale sponsorizzata dallo stato - che il Presidente Putin sta cercando di difendere i diritti dei russofoni ovunque, che il Presidente non è un aggressore e non ha ambizioni territoriali, che gli Usa minacciano la sicurezza nazionale della Russia - e, inoltre, che i sacrifici finanziari personali durante questi tempi difficili sono una fonte di onore in difesa degli interessi nazionali del Paese. Molti abitanti esprimono la convinzione che gli interessi dell'Europa e della Russia sono allineati, affermando che entrambe le parti desiderano una de- escalation delle sanzioni economiche. I locali inoltre evidenziano che gli Stati Uniti e l'Ucraina sono i soli a volere un peggioramente della situazione - gli Stati Uniti per via della loro antipatia verso la Russia, l'Ucraina in virtù della sua disperata dipendenza dai finanziamento da parte della comunità internazionale.
Le probabilità di una soluzione diplomatica alle attuali tensioni geopolitiche appaiono scarse. Le inconciliabili caratterizzazioni all'interno e al di fuori della Russia del corrente sforzo geopolitico inducono a ritenere che è improbabile che la comprensione / compromesso tra i partiti politici coinvolti possa essere raggiunto tramite la diplomazia. Troppo è stato investito nella formazione del punto di vista del pubblico. A sua volta, questo suggerisce che, nonostante la mancanza di unanimità politica / coesione tra i leader europei, vi è il rischio che le sanzioni economiche occidentali sulla Russia possano rimanere in vigore per il prossimo futuro.