Italia contro Germania. Il gasdotto Nord Stream 2 divide l'Unione europea


Il primo ministro italiano Matteo Renzi è l'ultimo adesprimersi contro il progetto di gasdotto Nord Stream 2 sostenuto da Berlino.

Secondo il FT, gli italiani ritengono che il Nord Stream 2, difesp dal governo di Angela Merkel va contro la politica delle sanzioni contro la Russia. L'Italia ha accusato la Germania di anteporre i suoi interessi economici alla diplomazia collettiva. Da un lato “facciamo i duri sulle sanzioni, ma dall’altro alcuni Paesi, o aziende, sono in grado di duplicare [le dimensioni] di Nord Stream”, afferma un funzionario italiano citato dal FT.

La scorsa settimana, Matteo Renzi ha bloccato l'estensione automatica delle sanzioni contro la Russia. Secondo il FT, l'iniziativa è stata motivata dall'irritazione italiana per l'insistenza tedesca a far avanzare il progetto Nord Stream 2.
Gli analisti danno altre spiegazioni all'irritazione di Roma. Il gruppo italiano Eni è stata uno dei maggiori investitori nel progetto del gasdotto South Stream. Il progetto è stato annullato da parte di Gazprom, a fine del 2014, a causa dei continui problemi del progetto in Bulgaria, mentre l'Italia doveva essere il principale beneficiario.
Dopo la cancellazione di South Stream, Mosca ha varato il Turkish Stream, con la Turchia. Ma dopo che Ankara ha abbattuto un bombardiere russo al confine turco-siriano, questo progetto è stato bloccato a tempo indeterminato.

Pertanto, Nord Stream 2 è necessario tanto alla Russia quanto alla Germania al fine di superare i problemi di transito del gas verso l'Europa attraverso l'Ucraina.

Le più recenti da Finanza

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa