Il Ministero degli Esteri dell'Ucraina ha indicato mercoledì che avrebbe inserito il leader del Fronte Nazionale, Marine Le Pen, in un elenco di soggetti non graditi per aver detto che l'annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014 non era "illegale". "Facendo affermazioni che ripetono la propaganda del Cremlino, il politico francese mostra mancanza di rispetto per la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina e ignora i principi fondamentali del diritto internazionale", ha detto il ministero. L'ufficio di Le Pen ha detto a Reuters che non aveva intenzione di visitare l'Ucraina.
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