Il leader del Front National, Marine Le Pen, ha promesso di portare la Francia fuori dell'UE e della NATO nell'avvio della sua campagna presidenziale a Lione durante il fine settimana.

Tenendo il suo discorso davanti ad un pubblico di circa 3.000 persone a Lione, la Le Pen ha sottolineato che sotto la sua guida gli interessi nazionali della Francia prevarrebbero sopra ogni altra cosa - un cenno ovvio alle piattaforme "America First" di Donald Trump e "Take back control" dei "Leavers" nel Regno Unito.

Le Pen ha detto ai suoi sostenitori che avrebbe restituito alla Francia la sua libertà: "La globalizzazione finanziaria e la globalizzazione islamista si stanno aiutando a vicenda Queste due ideologie hanno lo scopo di mettere la Francia in ginocchio".

In un manifesto pubblicato all'inizio della due giorni di incontri, la Le Pen ha elencato 144 "impegni" per la Francia. Ha promesso di lasciare la zona euro e la struttura di comando integrata della NATO.

Le Pen ha anche promesso di tenere un referendum sull'adesione all'UE a meno che i partner europei non decidano di optare per una coalizione di Stati nazionali senza moneta unica e con nessuna area senza frontiere.

Ha anche promesso di mettere le tasse sulle importazioni e sui contratti di lavoro degli stranieri, minori imposte sul reddito e rivedere l'età pensionabile.

"Ciò che è in gioco in questa elezione è la continuità della Francia come nazione libera, la nostra esistenza come popolo", ha detto la Le Pen ai suoi sostenitori.

"Questa elezione presidenziale pone due proposte opposte", ha detto la Le Pen. "La scelta 'globalista' sostenuta da tutti i miei avversari ... e la scelta 'patriottica' che io impersono".

Lo stesso slogan è stato utilizzato per due volte nel 2016, e in entrambe le occasioni ha portato ad un risultato sorprendente. Con la Le Pen sarà tre su tre?