L'Ue deve creare un proprio esercito e normalizzare le relazioni con la Russia. Presidente del Partito della Libertà Austriaco

Il politico di etrema destra Heinz Christian Strache, leader del Partito della Libertà austriaco (FPÖ), si oppone alla dipendenza europea alla NATO e sostiene la creazione di un esercito paneuropeo , riferisce il quotidiano austriaco ' Kleine Zeitung' . Nelle sue parole, occorre "usare come un'opportunità" i dubbi del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per quanto riguarda la prospettiva di continuare a finanziare l'Alleanza Atlantica.

Invece di una " NATO subordinata agli Stati Uniti " , il leader del Partito della Libertà esorta i paesi europei ad unire le forze per formare un sistema di difesa autonomo da Washington : "Se creiamo un esercito europeo, saremo in grado di proteggere noi stessi ". Strache è sicuro che in questo momento l'uscita dall'alleanza militare e la creazione delle basi di un esercito UE sarebbero "un passo corretto nel medio termine." " In caso contrario, saremo sotto il comando degli Stati Uniti, che cerca sempre i propri interessi, dobbiamo pagare e continuare a finanziare la sua industria militare .

Il politico austriaco ha osservato che si riferisce ad un progetto difensivo e non offensivo, nell'ambito del quale possono collaborare anche paesi che ora aspirano a diventare membri della NATO. "Abbiamo due compiti principali: regolare l'economia e la difesa Questi sono i due pilastri, tutto il resto è secondario.". In aggiunta, Strache ha detto che le armi nucleari dovrebbero essere parte integrante della politica di difesa europea , tenendo conto degli arsenali nucleari di alcuni paesi europei (come la Francia).

Strache ha sottolineato la necessità di mantenere i contatti con Mosca, aggiungendo che tutti i conflitti dei paesi europei con la Russia possono essere risolti attraverso i canali diplomatici. Il politico ha anche avvertito Bruxelles " di non cadere in isolamento, a causa delle critiche alla Russia e il presidente Trump". Per creare un'Europa continentale forte" è necessaria una zona di libero scambio con la Russia, ha aggiunto

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