Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato il Protocollo di adesione del Montenegro alla Nato. dopo il voto di maggioranza del Senato che ha si è espreso per ratificare l'adesione del piccolo stato balcanico all'Alleanza transatlantica in marzo. Gli unici due “no” al Senato erano stati quelli dei senatori repubblicani Rand Paul e Mike Lee.

Paul aveva messo in dubbio la saggezza di permettere ad un paese con appena 650.000 abitanti e un esercito di appena 2.000 unità di unirsi all'Alleanza, sostenendo che i contribuenti americani non dovrebbero essere costretti a pagare se il Montenegro dovesse essere attaccato.

La NATO è “fondamentale per garantire la pace e la sicurezza nel continente europeo”, ha detto la Casa Bianca in una dichiarazione, aggiungendo che l'adesione del Montenegro sarà il segnale ad altri aspiranti che la “porta dell'appartenenza alla comunità euro-atlantica dei popoli rimane aperta “.

I paesi dei Balcani occidentali sono “liberi di scegliere il proprio futuro e scegliere i propri partner, senza interferenze esterne o intimidazione”, prosegue il comunicato,

“Il presidente Trump si congratula con il popolo montenegrino per la loro resilienza e il loro impegno dimostrato ai valori democratici della NATO”, ha detto la Casa Bianca.

Per completare l'adesione di Podgorica, resta ancora da attendere il via libera della Camera alta del parlamento spagnolo e la scadenza di un mese per l'entrata in vigore del Protocollo di adesione del Montenegro nei Paesi Bassi.