Putin: "L'Europa sostiene l'attacco alla Siria perché vuole migliorare i rapporti con Trump"

Dopo l'attacco effettuato dagli Stati Uniti contro lo la base aerea siriana di Shayrat tutti gli alleati americani nella NATO hanno approvato questa aggressione, pur essendo una violazione evidente del diritto internazionale, ha lamentato il presidente della Russia, Vladímir Putin , in un'intervista con il canale televisivo Mir 24 .

Il presidente russo ha sottolineato che Washington non ha presentato prove dell' attacco chimico presumibilmente perpetrato dall'esercito siriano, ma i membri dell'Alleanza Atlantica hanno sostenuto le azioni della nazione americana.

"Cosa hanno reagito gli alleati della NATO? Hanno fatto tutti sì con la testa, senza analizzare nulla. Dove stanno le prove dell'attacco con armi chimiche effettuato dall'esercito siriano? Non ci sono, ma c'è una violazione del diritto internazionale. Si tratta di un fatto ovvio. Hanno attaccato un paese sovrano senza il consenso del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite , nonostante questa chiara violazione del diritto internazionale, tutto hanno sostenuto Washington", ha detto Putin.

Per il presidente russo, inoltre, l'attacco con armi chimiche attribuito ad Assad "ricorda gli eventi del 2003", quando l'Iraq di Saddam fu attaccato sulla base di un possesso di armi di distruzione di massa mai provato. Da lì la distruzione del Paese e la conseguente nascita dello Stato Islamico. E' tutto già visto".

Putin aveva già espresso queste tesi nel corso della conferenza stampa tenuta dopo un colloquio con il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.

"L'Europa sostiene l'attacco alla Siria perché vuole migliorare i rapporti con Trump", ha dichiarato Putin. I paesi europei stanno cercando di "ripristinare le relazioni" con Donald Trump , che hanno criticato durante la campagna elettorale nella degli Stati Uniti

"Dopo la campagna anti-Trump, ora tutti vogliono ripristinare le relazioni con gli Stati Uniti Meraviglioso! La Russia è disposta ad aspettare."

Le più recenti da Finanza

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa