Alla ripresa della campagna elettorale, il 26 maggio, Theresa May è stata criticata dall'opposizione. i membri del Labour sono scettici nei confronti dei risultati della guerra al terrorismo.

Sospesa dopo l'attacco di Manchester , di comune accordo tra il primo ministro Theresa May e il capo dell'opposizione laburista, Jeremy Corbyn, la campagna elettorale per le elezioni britanniche dell'8 giugno è ripresa oggi ma il clima non è più lo stesso tenendo conto della messa in stato d'allerta per terrorismo del Paese.

Theresa May ha anche dovuto affrontare alcune critiche da entrambi i partiti di opposizione, Labour e Ukip di Suzanne Evans.

In un discorso, il leader laburista ha sottolineato il legame tra la politica estera dei bombardamenti del Regno Unito e Manchester - con riferimento agli impegni militari in Iraq e in Afghanistan, così come gli attacchi effettuati in Siria.

"Molti esperti hanno evidenziato i legami tra le guerre che il nostro governo ha sostenuto o combattuto in altri paesi e il terrorismo che abbiamo a casa".

Secondo il leader laburista, una vittoria del suo partito in parlamento "cambierà quello che facciamo all'estero", perché a suo avviso, "la guerra contro il terrore semplicemente non lo fa."

Many experts have pointed to the connections between wars our government has supported or fought in other countries & terrorism here at home pic.twitter.com/6nlWf67WsI

— Jeremy Corbyn (@jeremycorbyn) 26 maggio 2017