Incontro al vertice Portogallo-Venezuela. "I due paesi approfondiranno le relazioni"


Il ministro degli Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Jorge Arreaza Montserrat ha inaugurato l'apertura dell'undicesima riunione della Commissione di monitoraggio Venezuela-Portogallo, con il Ministro degli Esteri della Repubblica portoghese, Augusto Santos Silva, dalla Casa Amarilla José de Sucre.


Il ministro degli Esteri ha informato che il Venezuela e il Portogallo approfondiranno le loro relazioni e ha anche ringraziato la delegazione del paese che si trova in Venezuela.


"Questo incontro è molto importante per il Venezuela perché la comunità portoghese, gli uomini e le donne che sono venute dal Portogallo nel ventesimo secolo per sfuggire alla difficoltà e alla ricerca di una vita migliore in Venezuela, hanno dimostrato grande capacità di lavoro", ha affermato.


Inoltre, Arreaza ha sottolineato l'iniziativa del Comandante Hugo Chávez di rafforzare i rapporti con il Portogallo commentando che da 10 anni i rapporti tra le nazioni sono passati a un livello più alto.


A questo proposito, il rappresentante venezuelano ha riferito che il Venezuela e il Portogallo hanno firmato 189 accordi e che attualmente sono in corso 22 progetti.




"La stragrande maggioranza delle famiglie venezuelane ha un computer Canaima, abbiamo consegnato più di 6 milioni di computer. La Canaimita nasce proprio da un'esperienza portoghese e il Comandante Chavez, con il supporto del governo del Portogallo ha avuto la possibilità di sviluppare anche una fabbrica in Venezuela", ha aggiunto Arreaza.


Inoltre, il Ministro ha indicato che entrambi i paesi hanno instaurato un'importante cooperazione finanziaria affermando che, prima dell'assedio economico internazionale contro il Venezuela, il paese ha trovato nel Portogallo un sostegno per adempiere ai propri impegni.


A tal proposito, il Ministro ha anche ricordato nel corso della riunione l'Agenda Economica Bolivariana (AEB), creata dal presidente Nicolas Maduro per combattere la guerra economica cercando altre opzioni per combattere il rentierismo petrolifero e rafforzare i settori dell'alimentazione, dell'industria o della salute.


Arreaza ha informato la delegazione portoghese che la nazione bolivariana sta facendo progressi nella creazione della criptomoneta Petro, che sarà garantita dal petrolio venezuelano.


Da parte sua, il ministro degli Esteri del Portogallo, Augusto Santos Silva, ha affermato che ci sono tre livelli molto importanti tra i rapporti di entrambe le nazioni: il livello umano, politico ed economico.


Dal punto di vista umano il Ministro ha ricordato tutta la comunità portoghese che risiede in Venezuela e la comunità che è nata nel paese e sono figli di portoghesi definendola fondamentale per rafforzare le relazioni tra le nazioni.


"Il cuore di questa relazione è la comunità che lavora e vive in Venezuela", ha detto il Ministro.


"Il mercato venezuelano è stato molto importante per i portoghesi, perché quando il Portogallo ha subito una profonda crisi finanziaria, economica e sociale, molte aziende portoghesi hanno trovato opportunità d'investimento in Venezuela e questo lo abbiamo apprezzato", ha commentato.

A questo proposito, ha anche affermato che il suo paese è disposto a sostenere il Venezuela per contribuire al miglioramento politico, sociale ed economico. Ha anche segnalato che ci sono dei progetti che riguardano l'insegnamento della lingua portoghese nel paese, che possono essere rafforzati in futuro.


Tavoli di lavoro

Nell'ambito dell'incontro, si riuniranno sei gruppi di lavoro con la delegazione del Portogallo, che discuteranno questioni relative al petrolio; l'energia elettrica; le infrastrutture; l'istruzione universitaria, scienza e tecnologia; la salute e la nutrizione, con lo scopo di stabilire alleanze strategiche in questi settori.


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