Il nuovo bilancio Ue
La Commissione ha presentato il bilancio europeo 2021-2027 da quasi 1,28 trillioni di euro, un bilancio più grande per una Ue più piccola. Il MFF dovrà essere approvato all'unanimità gli stati membri, ma “l’alleanza degli stati ricchi” già ha dimostrato di non apprezzare le intenzioni del MFF. Ci saranno tagli ai fondi per l’agricoltura e la coesione, ma soprattutto, il regolamento proposto prevede che sia possibile, su raccomandazione della Commissione, di “sospendere, ridurre, o restringere l'accesso al finanziamento europeo in modo proporzionato” a seconda della mancanza di rispetto dello stato di diritto. Per adesso questo sembra riguardare più che altro la Polonia, ma il concetto di “mancato rispetto dello stato di diritto” potrebbe essere interpretato con molta fantasia. Ci sarà un cambiamento nel metodo di assegnazione dei fondi di coesione: il nuovo sistema di calcolo non comprenderà più solo il PIL ma anche nuovi indicatori come la demografia, la disoccupazione giovanile e l’ambiente, tutte cose che sposteranno fondi dal blocco della Ue orientale a verso quella meridionale colpita dalla crisi finanziaria. Sarà previsto un aiuto alle regioni che accolgono i migranti, e una punizione per chi si rifiuterà di farlo. Il dibattito sul MFF sarà un’inesauribile fonte di veleno.

Guerra commerciale
Jean Claude Juncker ha detto che l'esenzione dai dazi americani su alluminio e acciaio per l'Ue deve essere permanente, sottolineando che l'Ue non negozierà con gli USA in un clima di minacce. Il fronte europeo però già è pronto a spaccarsi, la Germania è più propensa a trattare per evitare una lunga serie di ritorsioni. Come osservato ieri, il terrore tedesco sono dazi o quote che vadano a colpire il settore auto.

Olaf Schäuble
Il nuovo Ministro delle finanze della SPD, Olaf Scholz, si sta dimostrando il degno successore di Schäuble, sia in ambito europeo che in quello nazionale. Ha promesso di abbassare il debito tedesco e di tenere i conti in equilibrio. Ostinarsi a tenere i conti tedeschi in equilibrio crea due problemi: la Germania deve aumentare gli investimenti pubblici per tenere unita l’ala sinistra della GroKo ma soprattutto, deve aumentare le spese militari per accontentare le richieste degli USA di maggiore impegno nei confronti della NATO.

Brexit
Theresa May dovrà pensare a un nuova soluzione per i rapporti commerciali del Regno Unito con l'Ue dopo la Brexit, la riunione con i ministri del governo ha evidenziato divisioni sul legame da mantenere e sulla questione del confine nord-irlandese. Oggi si tengono le elezioni locali nel Regno Unito, consultazioni che potrebbero punire la May. Molti i comuni coinvolti, si voterà anche nei 32 bourogh di Londra.

L’Eta abbassa le armi per sempre
Il gruppo armato dei separatisti baschi dell’Eta ha annunciato il suo definitivo scioglimento dichiarando di aver terminato il suo ciclo storico e la sua funzione. Il gruppo è stato uno dei più violenti in Europa del dopoguerra, ha ucciso più di 800 persone. La decisione unilaterale ha trovato il muro opposto dallo Stato spagnolo: il ministro dell'Interno, Juan Ignacio Zoido, ha assicurato che le indagini sui crimini irrisolti continueranno, nessuna amnistia.


Federico Bosco