Dichiarazione degli europarlamentari del Partito Comunista Portoghese


da pcp.pt

Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it


I deputati del Partito Comunista Portoghese al Parlamento europeo svolgeranno il loro mandato rispettando gli impegni assunti nei confronti del popolo portoghese, di un intervento fermo e permanente nella difesa intransigente dei diritti e degli interessi dei lavoratori, del popolo e del Paese: per assicurare progressi e combattere le battute d'arresto; per rompere con il corso di disuguaglianza, dipendenza e abdicazione nazionale che è stato imposto al popolo portoghese e al Portogallo; per affrontare la sottomissione all'euro e le imposizioni e i vincoli dell'Unione Europea e recuperare gli strumenti necessari alla risoluzione dei problemi del popolo e allo sviluppo sovrano del Paese; per progredire nella costruzione di un'alternativa patriottica e di sinistra; per spianare la strada a un'Europa di cooperazione, progresso e pace.


I deputati del PCP nel Parlamento europeo daranno continuità a un intervento profondamente legato alla realtà del paese, che si basa sulla conoscenza dei problemi e dei bisogni del popolo e che dà voce alle sue aspirazioni, promuovendo un contatto regolare e diretto con i lavoratori, le popolazioni, con i diversi settori e aree di attività.


Sul piano europeo, il PCP è impegnato nella cooperazione tra i partiti comunisti e cercherà di contribuire - con il dovuto rispetto per la loro identità e indipendenza - all'azione comune o convergente con altre forze progressiste che abbiano come obiettivo un'Europa di cooperazione, progresso e pace, che sia l'espressione dell '"Appello comune per le elezioni del Parlamento europeo - Verso un'Europa di lavoratori e popoli", che è stato approvato da 24 forze politiche di diversi paesi dell'Unione Europea.


In questo modo il PCP è impegnato a promuovere l'esperienza di cooperazione del Gruppo Confederale della Sinistra Unitaria Europea / Sinistra Verde Nordica (GUE / NGL) nel Parlamento Europeo, nel rispetto dei principi fondamentali del suo funzionamento – come pure della sua natura confederale; l'assunzione di decisioni per consenso; l'uguaglianza tra le sue delegazioni e il rispetto delle loro differenze; la sua autonomia e la sua identità distintiva nei confronti di altri gruppi politici nel Parlamento europeo e altre strutture o spazi di cooperazione.


Il PCP ritiene che il rispetto di questi principi e la sua coerente applicazione pratica da parte del gruppo e il suo intervento per un'altra Europa, siano un prerequisito per garantire la continuità del ruolo del gruppo come spazio di cooperazione che dà voce nel Parlamento Europeo alle lotte dei lavoratori e dei popoli; per affermare, proporre e difendere politiche progressiste e chiaramente distinte da quelle che la destra e la socialdemocrazia hanno perseguito e continuano a perseguire; per dare espressione e contenuto alla lotta per un'altro corso per l'Europa.


Il PCP continuerà ad intervenire, in particolare all'interno del Parlamento europeo, respingendo le imposizioni e le limitazioni alla democrazia e alla volontà dei popoli e agendo per la rottura con l'Unione Europea dei monopoli e delle grandi potenze, per un'Europa di cooperazione tra Stati sovrani e uguali in diritti, di progresso sociale e pace, per un'Europa dei lavoratori e dei popoli.

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