Emiliano Brancaccio: Catastrofe climatica e ipocrisie borghesi

L'economista Emiliano Brancaccio, docente dell'Università del Sannio, oggi, nel corso del suo intervento durante la trasmissione su Radio Uno, nella rubrica 'Eresie', ha svelato la grande ipocrisia quando si parla di emergenza climatica.

Come spiega l'economista, "in occasione del vertice sul clima i leader mondiali riprendono l'idea di Greta secondo cui la battaglia contro il riscaldamento globale è una questione di conflitto generazionale, tra vecchi inquinatori e giovani vittime che ne pagheranno le conseguenze", evidenziando però che "questa interpretazione nasconde un altro conflitto, tra ricchi e poveri, che è ancor più rilevante per i destini della crisi ecologica."

Al tal proposito, il docente ricorda che "anche il FMI riconosce, c'è un enorme problema di distribuzione dei costi dell'abbattimento delle emissioni inquinanti, tra le nazioni più e meno sviluppate e tra le classi sociali." Dunque, "una lotta di classe irrisolta, che lascia in sospeso la tremenda minaccia di una possibile catastrofe climatica.

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