Intanto la Polonia mobilita lentamente i riservisti dell'esercito


Riprendendo anche le parole del premier polacco Donald Tusk che, ormai tre settimane fa, aveva avvisato come “il mondo si trova oggi sull'orlo di un conflitto, le cui conseguenze non sono prevedibili... Nessuno in Europa è ben conscio della situazione”, Crispin Blak su The week scrive come almeno 7 mila lavoratori polacchi in Europa hanno ricevuto la chiamata a tornare come riservisti negli ultimi giorni. Le autorità polacche hanno definito la procedura normale “routine”, ma, prosegue Blak, gli uomini hanno confermato come non gli fosse mai stato chiesto prima e di essere consapevoli dell'allarme crescente a Varsavia per la crisi in corso.
Nel peggiore dei scenari possibili, conclude Blak, la Polonia ha certamente i confini più a rischio: Kaliningrad, Lituania, Bielorussia e Ucraina, nessuno di questi confini confida su barriere naturali come fiumi o monti. Si tratta delle linee tracciate da Stalin dopo il suo trionfo ed è normale che i polacchi si sentano vulnerabili.

Le più recenti da Finanza

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa