Euroglut: una nuova fase di squilibri globali. Deutsche Bank

08 Ottobre 2014 00:00

In un nuovo report della Deutche Bank si sostiene che "stagnazione secolare" e "normalizzazione" sono quadri incompleti per la comprensione del mondo post-crisi. Invece, "Euroglut" – lo squilibrio globale creato dal massiccio avanzo delle partite correnti in Europa - sarà la variabile determinante per il resto di questo decennio.

Euroglut è un problema degli squilibri globali e si riferisce alla mancanza di domanda interna europea causata dalla crisi dell'Eurozona. La prova più evidente di Euroglut è l'elevato tasso di disoccupazione in Europa combinato con un record nel surplus delle partite correnti. Entrambi sono un riflesso dello stesso problema: un eccesso di risparmio rispetto alle opportunità di investimento

In particolare Euroglut implica un euro molto più debole. L'Euro scenderà sotto la soglia di 1 dollaro entro il 2017. La Deutsche Bank prevede che il tasso di cambio Euro/Dollaro nei prossimi anni scenderà fino a 0,95;

La Banca tedesca si aspetta il più grande deflusso di capitale nella storia dei mercati finanziari. Euroglut significa che, come i più grandi risparmiatori di tutto il mondo, gli europei guideranno le tendenze dei flussi di capitale internazionali per il resto di questo decennio. L'Europa diventerà più grande esportatore di capitale del 21° secolo.