"Un piano completo per affrontare le esigenze militari dell'Ucraina è il risultato di 25 visite, con parti di esso già in esecuzione”, ha dichiarato il generale Philip Breedlove in una conferenza stampa durante la sua visita in Ucraina.
ll Generale ha avuto una serie di incontri con i leader politici e militari dell'Ucraina, tra cui il presidente del paese e il ministro della difesa. Affermando che la partnership è importante nei momenti in cui si presentano "sfide difficili", il Comandante delle forze Nato in Europa non è però riuscito a quantificare la presunta presenza militare russa in Ucraina.
"Il numero dei militari russi non è cambiato nel corso delle ultime settimane - tra gli otto e i dieci battaglioni sul confine, ma questa non è la parte importante", ha detto Breedlove, affermando che ciò che interessa gli Stati Uniti è "la loro capacità". “Non ha a che fare con il numero esatto di truppe dispiegate, è più per il fatto che vi è una grande forza lì che può essere impiegata", ha detto il Generale aggiungendo che i russi in Ucraina sono "coinvolti principalmente nella formazione, consulenza, assistenza e nell’aiuto" alle forze nella parte orientale del paese.
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti e la NATO restano "fermamente impegnati" a fornire fondi, attrezzature e consulenza di esperti ai militari ucraini in modo che siano in grado di "difendersi contro gli attacchi che provengono tutti i giorni dalle truppe russe", secondo Breedlove.
Parlando della possibilità di inviare attrezzature letali in Ucraina, il generale ha detto che "nulla in questo momento è fuori dal tavolo", ma “l’obiettivo rimane perseguire una soluzione diplomatica".
Annunciando “il pieno sostegno della comunità internazionale a Kiev”,
il Generale non fatto luce sulla eventuale accettazione dell'Ucraina nell’Alleanza militare del Nord Atlantico.
"Noi non andiamo in giro a cercare membri per la NATO, sono loro che cercano l’adesione ", ha detto Breedlove.