di Federico Pieraccini



Bisognerebbe parlare, a chi nulla conosce riguardo gli eventi del 11 Settembre 2001 se non la versione ufficiale, del WTC7 e del suo crollo neppure menzionato nel rapporto finale dalla commissione ufficiale su 9/11. Non sta a noi dire cosa sia avvenuto o come o perchè. Il punto è che non esiste una spiegazione ufficiale.

E' questo su cui dovrebbero insistere i media, già da anni. Chiedere al NIST perchè distrusse tutte le simulazioni riguardanti quel crollo. Cosa avevano da nascondere per non renderlo pubblico ?

La giustificazione ufficiale del NIST fu che erano informazioni di 'sicurezza nazionale'. La simulazione della distruzione di un grattacielo già crollato erano una questione di sicurezza nazionale ? Da questo punto in poi, i media hanno ingoiato la spiegazione ufficiale e fatto sparire ogni menzione del WTC7. Un'accurata regia per dimenticare questo evento scomodo da spiegare.

Eppure il fatto resta: un grattacielo di 47 piani è crollato a Manhattan quel giorno e ciò resta senza una spiegazione plausibile, con il beneplacito di tutti o quasi. Questa è una di quelle situazioni in cui la versione 'ufficiale' assume i toni da complottismo becero. Come un grattacielo di 47 piani possa sbriciolarsi nel nulla a Manhattan, poche ore dopo il più grave attacco nella storia moderna degli Stati Uniti è la giusta domanda da porre a chi rifiuta o non conosce nulla di quel giorno.