Caro Trump, quindi i 10 mila soldati Usa in Qatar addestrano e proteggono i terroristi?

Trump: La Decisione Saudita nei confronti del Qatar va nella direzione corretta di combattere il terrorismo.

Qualcuno lo avvisi che:

1. In Qatar ci sono circa 10.000 truppe USA. Che ci fanno li? Proteggono i terroristi? Li addestrano? Entrambe le cose?

2. Il paese che accusa il Qatar di terrorismo (accusa fondata), l'Arabia Saudita, è la patria di 15 dei 19 dirottatori dell'11 Settembre 2001.

3. Non c'è alcuna differenza in termini di terrorismo tra takfiri della Fratellanza Musulmana o Wahabiti intolleranti. L'ideologia settaria e violenta è comune ad entrambe le dottrine. Cambiano solo i metodi.

4. Se Wahabiti, qatarioti e stati canaglia vari continueranno su questo sentiero, l'implosione sociale ed economica sarà inevitabile.


Come finirà ?



Tutto questo teatrino si concluderà, tra qualche anno, con un accordo onnicomprensivo della RPC con i tutti i maggiori attori Mediorientali: Iran, Arabia Saudita e Turchia. Pechino farà intendere a tutti, con estrema chiarezza, che piuttosto di combattere nuove guerre, conviene dipanare divergenze e giungere ad accordi proficui per tutti.


Scontato trovare i veri perdenti di questa strategia:


Chi subirà il danno maggiore, col tempo, sarà indubbiamente Washington e in second'ordine Tel Aviv che più di chiunque altro premono per la creazione di una 'NATO Araba' da contrapporre alla Repubblica Islamica Iraniana.


A forza di gridare alla guerra, gli USA porteranno alla distruzione del loro asset maggiore, il petrodollaro, grazie all'introduzione del petro-yuan forte degli accordi tra Riyad e Pechino.


Federico Pieraccini

Le più recenti da Geopolitica e Conflitto

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa