I due partiti comuisti nepalesi si uniscono e governeranno il paese

Ormai è quasi tutto pronto e rimangono da definire solo pochissimi aspetti, tra cui il simbolo elettorale, ma il più è deciso e il 22 aprile 2018 [1] (anniversario della nascita di Lenin) avverrà l’unificazione dei due maggiori partiti comunisti nepalesi; il Partito Comunista del Nepal (marxista-leninista unificato) e il Partito Comunista del Nepal (centro maoista), rispettivamente primo e terzo partito in Nepal, daranno vita alnuovo soggetto politico unificato che governerà il paese e si chiamerà “Partito Comunista Nepalese”.

Il nuovo partito, oltre a ridisegnare la scena politica nepalese, sarà uno dei maggiori partiti comunisti al mondo.


Da quel che è emerso fino ad oggi, si sa che la struttura non dovrebbe differire in maniera significativa da quella di molti altri partiti comunisti già esistenti, a cominciare dalla presenza del comitato permanente, del politburo e del comitato centrale. Quest’ultimo avrà 299 membri mentre il comitato permanente sarà composto da 33 persone. Il marxismo-leninismo sarà inserito tra i principi guida del nuovo partito [2].


L’Asia si dimostra ancora una volta fondamentale per lo sviluppo delle forze comuniste a livello globale.

D. B.

[1] https://goo.gl/5DqdK3
[2] https://goo.gl/rxQtBC

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