di Danilo Della Valle


Qualche giorno fa scrivevo a proposito della#russofobia e del falso "testamento di Pietro il Grande" usato come propaganda dall'Occidente per alimentare la paura verso la Russia... Che la storia si ripete sempre due volte, una volta come tragedia e l'altra come farsa ormai lo sappiamo, tanto più in questo caso che lo schema adottato dalla propaganda russofoba è lo stesso da decenni.


Da qualche ora tutti i media italiani stanno passando la notizia del Corriere della Sera secondo la quale dietro "l'attacco twitter" a Sergio Mattarella ci sarebbero dei fantomatici trolls russi.
https://www.corriere.it/politica/18_agosto_03/manovre-russi-web-c6e7d71e-9699-11e8-8193-b4632fd4d653.shtml.


Eppure il Corriere della Sera fa passare per trolls anche persone vere, che hanno nome, pagine fb, foto personali etc etcetera, che hanno la colpa di aver scritto tra il 27 e 28 Maggio tweet per chiedere le dimissioni di #Mattarella. Secondo il ministro della propaganda nazista Goebbels "La propaganda può essere facilitata da leader dotati di prestigio", ed in piena sintonia con questa frase i giornali "autorevoli" portano avanti questa campagna di #fakeNews spacciandole per vere...
Ps. Ma siamo così sicuri che in Russia abbiano così tanto interesse per l'Italia, quando la storia ci dice che chi ha così tanti interessi e mani in pasta nel nostro Paese tanto da usare questi sotterfugi venga da un altro Continente...?