9 novembre, Muro Berlino: Della Croce (PCI): "Sembra la giornata del calcinaccio. I mali di oggi derivano da ieri"


Comunicato stampa


Il 9 novembre è diventata una ricorrenza più simile alla giornata mondiale del calcinaccio berlinese, da celebrare in quanto tale, ammantata di una ritualità che evita accuratamente di fare i conti con i mali degli ultimi 30 anni. Lo dichiara Francesco della Croce, esponente della segreteria nazionale del Partito comunista italiano (Pci), a proposito delle celebrazioni della caduto del Muro di Berlino.

Dall'apertura del muro, non è venuta nessuna pacificazione o progresso per l'umanità, il mondo di oggi ne è la riprova, incalza Della Croce.

La vittoria del capitalismo, spacciata per fine delle ideologie, ha portato prima alla distruzione della Germania Est, poi direttamente a questa integrazione europea, di cui paghiamo e pagheremo ancora per molto i mali, ad una crisi economico strutturale di cui non si vede la fine - continua Della Croce - ad un mondo pieno di focolai di guerra, ed in ultimo alla ascesa di nuove destre che ricordano il fascismo novecentesco. Dalla apertura del Muro e dal crollo dei Paesi dell'Est, conclude l'esponente del Pci, non è venuta nessuna conseguenza positiva per i popoli, ma solo per la classi dirigenti occidentali che, prive di argini e contrappesi, hanno creduto di poter fare il bello e cattivo tempo. Cosa che hanno fatto, sulla pelle dei popoli.

Le più recenti da A Testa Alta

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa