Alla Russia occorrerebbero solo poche ore per sconfiggere gli Stati Uniti e le forze NATO in caso di guerra, afferma un esperto statunitense.

In un articolo pubblicato sul portale The National Interest degli Stati Uniti nella giornata di sabato, l'esperto militare Lyle J. Goldstein avverte del pericolo di uno scontro militare tra gli Stati Uniti e la Russia, in particolare nel Mar Nero.

A questo proposito, Goldstein sottolinea che Washington sta aumentando sempre più le tensioni con Mosca quando conduce esercitazioni militari congiunte con l'Ucraina, così come con l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), vicino ai confini della Russia.

“In caso di conflitto, le forze NATO non avranno alcun reale valore militare. Nelle prime ore della guerra, la Russia distruggerà queste forze", prevede l'analista militare e descrive come" fortunato "il divieto, ai sensi della Convenzione di Montreux, del passaggio delle portaerei statunitensi attraverso lo stretto turco.

Se le portaerei statunitensi fossero presenti in queste aree, continua Goldstein, sarebbero immediatamente distrutte da sottomarini, razzi e sistemi missilistici ipersonici russi, come il Kinzhal.

Secondo Mosca, la NATO continua a usare il pretesto della minaccia russa per aumentare la sua presenza militare lungo i confini del paese eurasiatico. Inoltre, la Russia ricorda che non rappresenta una minaccia per le altre nazioni, tuttavia avverte che non ignorerà le azioni che mettono a repentaglio i suoi interessi.