Ecco perché gli F-16 in Ucraina non possono avere la meglio sui MiG-31 russi

22 Marzo 2024 17:18 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La rivista Newsweek riferisce che un gruppo di futuri piloti di caccia F-16 ucraini si sono diplomati in una scuola di volo militare britannica. L’Occidente si avvicina così a provocare ancora una ulteriore escalation con la fornitura di questi caccia al regime di Kiev.

Il ministero della Difesa britannico ha annunciato venerdì che i primi 10 piloti ucraini che hanno intrapreso un "addestramento intensivo" con gli istruttori della Royal Air Force si sono diplomati alla scuola di volo e ora procederanno ad un programma di addestramento al volo avanzato fornito dall'aeronautica francese. Successivamente, i piloti verranno istruiti sugli F-16.

"I 10 piloti hanno ricevuto un addestramento di base al volo, alla scuola di terra e alla lingua nel Regno Unito e un giorno costituiranno la prima linea di difesa per proteggere i cieli dell'Ucraina dalle forze del [presidente russo Vladimir] Putin", si legge in un comunicato stampa del Ministero della Difesa.

Il Ministro della Difesa Grant Shapps ha dichiarato che i piloti "hanno ricevuto uno dei migliori addestramenti disponibili e sono ora un passo più vicini ad unirsi alla lotta contro l'invasione illegale di Putin".

"Negli ultimi due anni, il Regno Unito è stato all'avanguardia nella costruzione delle capacità aeree dell'Ucraina, potenziando i suoi aerei con attrezzature aggiuntive e fornendo per primo all'Ucraina missili da crociera a lungo raggio", ha aggiunto Shapps.

"L'Ucraina ha usato la sua forza aerea con effetti devastanti, degradando la flotta russa del Mar Nero e danneggiando gravemente il suo quartier generale", ha dichiarato. "Questa pietra miliare è un altro passo avanti per le capacità aeree dell'Ucraina: insieme ai nostri alleati stiamo dimostrando che continueremo a stare al fianco dell'Ucraina".

Il Regno Unito è uno dei membri dell'Air Capability Coalition, un gruppo guidato da Stati Uniti, Danimarca e Paesi Bassi, che sta preparando i piloti e il personale di supporto ucraini a operare con gli F-16.

La coalizione dovrebbe consegnare il primo lotto di jet da combattimento all'Ucraina entro l'estate del 2024, anche se il programma di consegna è stato ripetutamente prorogato a causa di controversie politiche e logistiche.

Kiev ha esortato i partner occidentali ad accelerare il processo di addestramento e armamento dei suoi "Top Gun", come il Ministero della Difesa ucraino ha definito i suoi piloti esperti.

Un gruppo di 12 piloti ucraini dovrebbe sottoporsi ad addestramento negli Stati Uniti quest'anno, con il direttore della Guardia Nazionale dell'Aeronautica, il tenente generale Michael Loh, che aveva detto ai giornalisti a febbraio che i primi quattro erano "abbastanza vicini" alla fine del loro addestramento.

Tutti e 12 dovrebbero diplomarsi tra maggio e agosto. Loh ha detto a settembre che ci vorranno dai tre ai nove mesi affinché i piloti completino il loro addestramento sull'F-16, con i primi quattro che già volano da soli sull'aereo "ogni giorno".

Altrove, la Danimarca ha iniziato ad addestrare i primi otto dei suoi candidati F-16 ucraini in agosto, appena un mese dopo che gli Stati Uniti avevano dato il via libera alla fornitura della piattaforma da caccia all’Ucraina. La Danimarca sta inoltre addestrando almeno 65 membri dell'equipaggio di supporto che manterranno l'aereo.

Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia e Belgio hanno impegnato circa 45 F-16 per l'Ucraina, che secondo il New York Times sono sufficienti a formare tre piccoli squadroni.

I funzionari russi hanno inquadrato tutti gli aiuti militari occidentali come un prolungamento e un'escalation della guerra, come riporta Newsweek.

La risposta russa

Che arrivino o meno questi caccia F-16 la Russia ha un vantaggio aereo importante: la temibile combinazione dell'intercettore Mikoyan MiG-31 e del suo missile a lunghissimo raggio R-37M. L'Ucraina non ha modo di fermare i MiG-31 o i Kinzhal. Gli ucraini definiscono il MiG-31 un'arma di terrore che può sconvolgere la vita quotidiana in Ucraina.

Il MiG-31 armato di R-37M è, dall'ottobre 2022, la principale minaccia contro la forza aerea ucraina. Secondo quanto riferito, i MiG-31 hanno abbattuto diversi aerei ucraini, soprattutto utilizzando l'R-37 a lungo raggio.

Nell'agosto 2023, un MiG-31 russo armato di R-37 ha spaventato un P-8A Poseidon norvegese, costringendolo a fare un'inversione di rotta. Nel dicembre 2023, un caccia ucraino MiG-29 è stato abbattuto da un missile aria-aria a lungo raggio R-37M, secondo quanto riferito da un MiG-31.

Nell'agosto 2023, la Polizia nazionale ucraina ha dichiarato che un missile R-37 era stato utilizzato in un attacco aereo nella regione di Kramatorsk. I piloti ucraini sperano che i caccia F-16 di prossima fornitura, armati con missili AIM-120 AMRAAM, siano una difesa, come riferisce The EurAsian Times.

I caccia forniti dalla NATO al regime di Kiev, F-16 MLU Block 20, non sono migliori dei MiG-29 ucraini. Se devono respingere i MiG-31, avranno bisogno di un aggiornamento con radar, avionica e missili aria-aria AIM-120 a lungo raggio (180 km di gittata).

Gli F-16 con gli AIM-120 (una volta che li avranno) saranno ancora in svantaggio rispetto ai MiG-31 che sparano con gli R-37M, ma il divario si ridurrà. Quindi al massimo con questi F-16 l’Ucraina potrebbe costringere i MiG-31 più all'interno della Russia.

Le più recenti da Difesa e Intelligence

5 formidabili droni in forza all'Iran

12 Aprile 2024 18:53 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa