I caccia da combattimento giapponesi hanno effettuato non meno di 135 sortite d'emergenza dal 1° aprile al 30 settembre 2019 a causa dei voli degli aerei militari russi, hanno detto i capi di stato maggiore delle forze di autodifesa giapponesi, osservando che l'ammontare delle sortite è nettamente diminuito dallo stesso periodo nel 2018.

"Dal 1° aprile al 30 settembre, i caccia giapponesi hanno effettuato 470 sortite di emergenza. Questo è 91 volte inferiore rispetto allo stesso periodo del 2018. Il 71% dei casi è stato causato da aerei cinesi e il 29% da quelli russi. per gli aerei militari cinesi, le sortite di emergenza sono state annunciate 332 volte, ovvero 13 volte in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Per quanto riguarda gli aerei russi, c'erano 135 sortite di emergenza, 76 volte in meno rispetto allo scorso anno", affermano nella dichiarazione.

Secondo la dichiarazione, tre aerei Tu-95 hanno violato lo spazio aereo giapponese il 20 giugno e uno A-50 ha violato lo spazio aereo il 23 luglio.

Lo stesso giorno, i capi di stato maggiore congiunti della Corea del Sud hanno dichiarato che un aereo russo A-50 di preallarme aereo e di controllo in anticipo era entrato illegalmente nello spazio aereo sudcoreano due volte sopra il Mar del Giappone e che i caccia sudcoreani F-16 hanno sparato colpi risposta.

L'incidente è avvenuto vicino alle controverse Liancourt Rocks. La Corea del Sud controlla gli isolotti, mentre la sovranità su di essi è contestata dal Giappone, quindi il Giappone tratta questo incidente come una violazione del suo spazio aereo.