In 2 ore i Tu-22M3 russi potrebbero distruggere la flotta NATO nel Mediterraneo

16 Settembre 2021 13:18 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il recente schieramento di bombardieri russi Tu-22M3 in Siria ha permesso all'esercito russo di simulare un attacco contro le forze della NATO guidata dagli Stati Uniti nel Mar Mediterraneo, secondo quanto riportato oggi dal portale Avia.pro.

Come si è scoperto, per raggiungere i loro obiettivi, i bombardieri russi a lungo raggio avranno bisogno solo di circa due ore per attaccare con successo le navi della NATO nel Mar Mediterraneo , mentre gli attacchi stessi possono essere lanciati anche dallo spazio aereo di distruzione delle forze nemiche, precisa il portale.

Al momento, l'Alleanza Atlantica sta cercando di dimostrare alla Russia la sua superiorità in queste acque, tuttavia, come hanno dimostrato le recenti spedizioni di Tu-22M3 russi in Siria, in caso di conflitto, i bombardieri russi, che vengono chiamati "assassin Carriers" , possono attaccare con successo le navi della NATO nel più breve tempo possibile.

Il Túpolev Tu-22M3, uno degli incubi della NATO durante la Guerra Fredda, è un aeromodello a lungo raggio in grado di svolgere missioni nucleari, convenzionali, antinave e di ricognizione. È un aereo d'attacco versatile, inizialmente progettato per operazioni in Europa e in Asia, ma in grado di svolgere missioni intercontinentali contro gli Stati Uniti, se necessario.

A maggio, la Russia ha schierato per la prima volta tre bombardieri strategici Tu-22m3 nella sua base aerea di Hmeimim per operazioni antiterrorismo, situata nella provincia siriana di Latakia (ovest) annunciando che dopo aver completato le loro missioni, gli aerei sarebbero tornati alle loro basi permanenti sul territorio russo.

In precedenza, Mosca ha anche utilizzato i suoi bombardieri strategici, tra cui Tu-160, Tu-95MS e Tu-22M3 in operazioni antiterrorismo condotte su richiesta del governo siriano in Siria dal 2015.

Dallo stesso aeroporto di Hmeimim situato nel Mediterraneo orientale, Mosca ha fatto decollare a più riprese aerei per intercettare caccia spia statunitensi e droni che cercavano di raccogliere dati sulla presenza militare russa in Siria.

Le più recenti da Difesa e Intelligence

5 formidabili droni in forza all'Iran

12 Aprile 2024 18:53 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa