Pechino: legami militari più stretti con Teheran



A fine settembre vi abbiamo parlato delle esercitazioni militari congiunte tra la marina cinese e quella iraniana ( “Velayat 3”) nel porto iraniano di Bandar Abbas, nello stretto di Hormuz -passaggio del Golfo Persico dove transita un quinto del petrolio mondiale - che fronteggia la base della 5a flotta della Us Navy in Bahrain. Un evento che mostrava la volontà di Pechino di spingere la propria proiezione navale oltre i “mari regionali” per garantire la propria sicurezza, soprattutto in riferimento alle vie di comunicazione marittima, nei “mari lontani”.

Da quel momento molte dichiarazioni e prese di posizione di entrambe le sponde hanno evidenziato la volontà di rendere sempre più stretti i rapporti militari tra i due Paesi. L’ultima in ordine di tempo quella del ministro cinese della Difesa Chang Wanquan che, ospite dell’ammiraglio e comandamenti della Marina iraniana Habibollah Sayyari, ha espresso il desiderio di Pechino di “lavorare per rafforzare la cooperazione e i legami militari”. Esce quindi alla “luce del sole” un rapporto in atto da tempo, ma sostanzialmente “tacitato” dai due governi, che mira a incrementare le capacità iraniane nel Golfo e, al contempo, garantire a Pechino una maggiore presenza e influenza fuori dai confini dell’Asia orientale.

Diego Angelo Bertozzi

Le più recenti da TIANXIA

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa