Conte basta bugie. È un lockdown di fatto che uccide migliaia di piccole imprese


di Marino Poerio*

Governo bugiardo e cialtrone.

Governo che uccide le piccole imprese e costringe alla rivolta.

Cosa significa che si vuole evitare un lock down generalizzato?

Questo lo è di fatto.

Possiamo andare a lavorare, teoricamente, ma per fare cosa?

Chi già nel mondo dei bar e della ristorazione raschia il fondo alla mattina e a mezzogiorno a causa del tele lavoro, adesso dovrà rinunciare del tutto alla clientela degli aperitivi e delle cene.

Starà aperto a pranzo, ma per attendere quali clienti? Che colossale presa in giro.

Solo i ristoranti degli alberghi potranno far cenare i propri ospiti. Cioè praticamente nessuno, visto che sono vuoti da mesi.

Presidente Conte, lei sta ingannando milioni di lavoratori italiani, gioca crudelmente con le parole sulla nostra pelle.

Chiude palestre e strutture come teatri e cinema che si erano messe a norma, ma tiene aperto il campionato, così ci possiamo tutti distrarre col calcio.

Che acume. Applausi.

E i mezzi pubblici che da mesi brulicano di gente?

Raccomandazioni, solo raccomandazioni: nessun aumento dei mezzi, nessun controllo, nessun distanziamento.

Non chiude i negozi, no, il nostro Presidente.

Ma dimentica di elargire un mazzo di carte ai negozianti, per farsi un solitario in attesa che entri qualcuno: in bocca al lupo.

Saranno come al solito pieni i supermercati, dove l'assembramento è la regola.

E volerà come al solito Amazon, perché nell'incertezza, tra i divieti e le limitazioni la gente comprerà sempre più lì.

Anche le casse dello stato - cui Amazon versa solo due spiccioli - sentitamente ringraziano.

La smetta, presidente Conte, di millantare ristori e mirabolanti fondi perduti che, se arriveranno, saranno esattamente come l'altra volta: inutili.

Il suo governo sta affossando il paese.

Perché, vede, noi da mesi siamo in ginocchio proprio per l'inadeguatezza di ciò che voi (non) avete fatto finora.

Con quale faccia, con quale oltraggiosa impudicizia lei ora annuncia altre promesse, non avendo mai mantenute quelle precedenti?

Lei dice che vuole tutelare insieme la salute e l'economia.

I dati oggettivi dicono che sta affossando entrambe, togliendoci per di più più il lavoro, la dignità e la libertà.

Lei afferma con tono compunto che "tutti noi" dovremo fare piccoli sacrifici, e questa è la cosa più grave , inaccettabile.

Primo perché lei e quelli come lei di sacrifici non ne hanno mai fatti e non ne faranno né ora né mai: non si permetta di includervi in quel "noi".

E poi perché i nostri sacrifici non sono 'piccoli': ci state non chiedendo ma ordinando di sacrificare le nostre vite.

Lo faccia lei, dia l'esempio, o almeno sacrifichi il suo governo.

*Fondatore del Movimento delle Saracinseche

Le più recenti da Movimento delle Saracinesche

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa