Geograficamente è arrivato sul territorio italiano, ma non fatevi troppe illusioni. Passerà sotto il nostro naso, ma non possiamo utilizzarlo.

Oggi, a San Marino, piccola Repubblica all'interno del Belpaese, è arrivato il primo lotto del farmaco russo anti-covid-19, Sputnik V.

La conferma è stata data dall'Ambasciata russa in Italia.

???????????????? Oggi nella Repubblica di #SanMarino è arrivata la prima parte della consegna del vaccino russo #SputnikV.https://t.co/vu2uUPfrwG

— Russian Embassy in Italy (@rusembitaly) February 23, 2021

San Marino, 40.000 abitanti, ha ricevuto 7500 dosi dello Sputnik V, altre arriveranno da Pfizer e AstraZeneca.

Intanto, in Italia, continua lo stucchevole dibattito sull'incremento delle dosi e efficacia dei vaccini, tutta una guerra tra le multinazionali del farmaco ai danni cittadini, utili solo per essere accusati di fare assembramenti.

Quando in Italia potremmo avere lo Sputnik V viste le carenza di Pfizer e AstraZeneca? Dobbiamo aspettare ancora l'autorità europea del farmaco? Quella italiana non avrebbe competenza e autorità per stabilire se questo vaccino può essere somministrato agli italiani?

Ad un certo punto, certi diritti dovremmo pure pretenderli, visto che si tratta della nostra salute.