La Svezia chiude le indagini sull'attentato al Nord Stream per mancanza di sospetti

06 Febbraio 2024 22:37 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La procura di Stoccolma vuole concludere le indagini sugli attacchi ai gasdotti Nord Stream, come riporta la Süddeutsche Zeitung. A quanto pare, le autorità svedesi non sono riuscite a trovare un sospetto specifico. I servizi segreti svedesi hanno indagato sul sabotaggio dopo che i gasdotti sono stati fatti esplodere nel settembre 2022, perché una delle condutture passa attraverso la zona economica svedese.

La fine dell'indagine svedese non ha alcuna influenza sul processo in Germania, che è condotto dal procuratore generale e dall'Ufficio federale di polizia criminale. "L'indagine è in corso", si legge nella dichiarazione ufficiale, secondo quanto riporta il quotidiano teutoico. È possibile che la fine del caso di sabotaggio in Svezia faccia addirittura il gioco dei procuratori tedeschi: le autorità svedesi possono ora consegnare le prove e il materiale probatorio ai loro colleghi tedeschi.

La Germania è particolarmente interessata a parti di tubi che i militari svedesi hanno recuperato nel Mar Baltico poco dopo le esplosioni dell'autunno 2022. Le tracce di esplosivo rinvenute devono essere confrontate con quelle trovate dagli investigatori tedeschi sulla barca a vela Andromeda, che ritengono sia ancora la pista principale per arrivare agli attentatori.

In Svezia è ancora in corso un'indagine per sospetto sabotaggio grave. In Germania, la Procura federale sta indagando per sospetta "detonazione intenzionale di un ordigno esplosivo" e "sabotaggio anticostituzionale". Anche in Danimarca è in corso un'indagine sull'attentato al gasdotto.

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

I 3 momenti che sanciscono il punto di non ritorno per l'Europa

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Da sempre nella storia esistono dei passaggi storici che segnano un punto di svolta per interi popoli e per interi continenti. Sovente questi passaggi sono legati...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa