La denuncia del Presidente venezuelano è molto grave: il Fondo Monetario Internazionale si sarebbe reso disponibile a concedere un prestito di 60 miliardi di dollari all'opposizione venezuelana, se quest'ultima riuscirà a rovesciare il legittimo governo bolivariano.

«Ho le prove che un gruppo di tecnocrati e alti papaveri – ha rivelato il Presidente venezuelano durante il programma televisivo En Contacto con Maduro – hanno presentato un piano (violento) al Fondo Monetario Internazionale e chiesto un prestito da 60 miliardi di dollari. Il Fondo si è dichiarato disponibile a concedere il prestito se sarà rovesciato il Governo Rivoluzionario».

Nicolás Maduro ha poi aggiunto che l'opposizione venezuelana ha in mente di creare uno scenario di violenza per destabilizzare il paese. Per questo motivo rifiuta di firmare un'intesa in cui le parti si impegnano a rispettare i risultati della contesa elettorale.

«Credono di avere la forza necessaria a rovesciare il governo attraverso la violenza, per imporre al paese un governo controrivoluzionario. La destra mondiale gli ha garantito che se rovesceranno il governo avranno l'appoggio del Fondo Monetario Internazionale».