L'UNESCO CONDANNA I CRIMINI CONTRO I GIORNALISTI IN MESSICO


L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha condannato l'uccisione dei giornalisti messicani Anabel Flores Salazar e Martinez Reinel Cerqueda, esortando le autorità del paese a perseguire i responsabili. Lo riporta Telesur.
"E 'necessario che i giornalisti possano esercitare le loro professioni liberamente senza temere per la propria vita", ha detto il direttore generale dell'Organizzazione, Irina Bokova in una dichiarazione. Questi crimini, si legge, hanno privato la gente di voci che hanno alimentato il dibattito pubblico e contribuiscono alla libera circolazione delle informazioni. Pertanto, Bokova ha invitato le autorità a promuovere le condizioni più sicure per i giornalisti che lavorano questo caso, oltre ad essere indagare e perseguire i responsbili.
Flores Salazar era un reporter per il giornale locale "El Sol de Orizaba" e seguiva da vicino i fatti interni alla polizia del paese. Rapita lunedì dalla sua casa, che si trova nel comune di Mariano Escobedo, nello stato di Veracruz (est) da parte di gruppi armati, è stato trovato morto il giorno seguente nel vicino stato di Puebla.
Flores era madre di due figli, uno dei quali con 15 giorni di vita.

Veracruz è uno degli stati più pericolosi del Messico per i giornalisti, con quest'ultimo caso sono circa 17 i giornalisti originari di Veracruz che perdono la vita durante l'attuale amministrazione del governatore Javier Duarte de Ochoa.
Martinez Cerqueda è stato ucciso il 21 gennaio nella città di Santiago Laollaga a Oaxaca (sud). Era lo speaker di vari programmi di radio nell'emittente "El Manantial". Il suo crimine è avvenuto ore dopo l'omicidio di Marcos Hernandez Bautista corrispondente del Diario Noticias Voz e Imagen de Oaxaca nella regione Costa.
Il Messico è il paese con il maggior numero di giornalisti uccisi nel 2015. Ma è anche un membro del trattato di libero commercio con gli Stati Uniti, il Nafta, che ha creato due milioni di semi schiavi nel paese ma anche la protezione perché queste notizie non vengano riprese sul circo mediatico internazionale.

Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa