Resistenza brasiliana: la lotta continua!



da www.resistencia.cc

Traduzione di Marx21.it

I comunisti denunciano e combattono il golpe. La sessione della Camera dei Deputati, che sotto una direzione corrotta e truculenta, ha approvato domenica 17 aprile l'ammissibilità dell'impeachment della presidente Dilma, ha rivelato l'estensione, l'ampiezza, la profondità e la forza delle posizioni della destra, reazionarie, oscurantiste e fasciste.

Il Brasile sta entrando in una nuova fase di lotta. Noi comunisti siamo disposti a svolgere il nostro ruolo nell'unità delle forze democratiche e progressiste, come uno dei nuclei dell'unità delle sinistre.

Ci proclamiamo all'opposizione dell'eventuale governo degli usurpatori. Confidiamo nella lotta del nostro popolo. In qualsiasi circostanza, riorganizzeremo le forze della sinistra, le uniremo, formuleremo un nuovo programma, praticheremo metodi differenti, per imprimere un nuovo corso alla lotta che si annuncia prolungata.


Un governo originato dal golpe e un attentato alla Costituzione non avranno legittimità. La banda di Michel Temer, Eduardo Cunha, Aécio Neves non governerà. Ci sarà dura lotta politica e sociale.


Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa