Governo colombiano e Farc raggiungono uno storico accordo per porre fine al conflitto armato. Una vittoria anche di Chavez



Il governo colombiano e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia - Esercito del Popolo (Farc-Ep) hanno raggiunto uno storico accordo per la cessazione definita del conflitto armato.

I mezzi di comunicazione colombiani informano che l’accordo sarà sottoscritto quest’oggi a L’Havana, Cuba, alla presenza del presidente colombiano Juan Manuel Santos. Saranno inoltre presenti: il presidente cubano Raúl Castro; il segretario generale delle Nazioni Unite (Onu) Ban Ki-moon; il segretario di stato degli Stati Uniti John Kerry.

La firma dello storico accordo è il culmine di un percorso intrapreso nel 2012, su cui aveva molto puntato il presidente venezuelano Hugo Chavez, volto a porre fine a un conflitto armato che dura da oltre 50 anni.

«Sono disponibile e agli ordini, quando ci sarà bisogno che io personalmente raggiunga un qualsiasi obiettivo, lo farò», questo è quanto ebbe a dichiarare il Comandante Hugo Chavez, allorquando ebbero inizio i dialoghi di pace a Cuba.

Il ruolo cruciale di Caracas nei dialoghi di pace, oggi culminati nello storico accordo, è stato in più occasioni riconosciuto anche dal presidente dell’Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasur) il colombiano Ernesto Samper.

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