L'Assemblea Generale dell'ONU rende onore a Fidel Castro

«Per la maggioranza dei cubani, Fidel Castro non è stato solamente una figura mondiale della Rivoluzione, è stato e sarà per sempre l’uomo che ha riportato la dignità e li ha condotti verso il progresso e lo sviluppo sociale, che continua ad essere motivo di invidia a livello mondiale», queste sono le parole utilizzate da Peter Thompson, presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in occasione della sessione speciale dell’ONU in omaggio alla figura di Fidel Castro.

Thompson ha evidenziato che le conquiste sociali di Cuba dimostrano che anche in presenza di scuse risorse è possibile garantire le necessità delle fasce più vulnerabili della popolazione. Inoltre, ha spiegato che la visione del leader rivoluzionario cubano, con i suoi appelli per salvare il mondo dalla guerra, il sottosviluppo, la fame, la povertà e la distruzione dell’ambiente sono indispensabili per salvaguardare il futuro dell’umanità.

Il rappresentante della delegazione venezuelana, Rafael Ramirez, ha affermato che il suo paese deve eterna gratitudine a Fidel Castro per il suo sostegno alla Rivoluzione Bolivariana. «In nome del Venezuela - ha dichiarato Ramirez - rendiamo un sincero tributo a un gigante dell?America Latina e dei Caraibi, come dichiarato da Nicolas Maduro, Fidel ha fatto la storia ed è stato assolto, ora tocca a noi mantenere alto il suo nome».

Anche il rappresentante dell’Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN), ha rimarcato che Fidel Castro dev’essere ricordato come uno dei leader più influenti del mondo.

Così come in nome del gruppo G-77+Cina, l’ambasciatore tailandese Virachai Plasai ha sottolineato quanto siano importanti a livello mondiale i traguardi raggiunti da Fidel Castro e la sua eredità politica.

La sessione dell’ONU si è aperta con un minuto di silenzio come tributo solenne al leader cubano recentemente scomparso.

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