Il Venezuela in "crisi umanitaria"? Gruppi della Protezione Civile in Cile per combattere gli incendi boschivi


Caracas, 28 gennaio 2017 (MPPRE).- Come parte della diplomazia di pace e solidarietà che caratterizza il governo bolivariano, sabato scorso il ministro degli Esteri del Venezuela, Delcy Rodríguez, accompagnata dal ministro del Potere Popolare dell'Interno, Giustizia e Pace, Nestor Reverol, e l'ambasciatore del Cile accreditato in Venezuela, Pedro Felipe Ramirez Ceballo, hanno salutato all'aeroporto internazionale di Maiquetia 80 brigadistas delle forze umanitarie Simón Bolívar, che si stanno recando in Cile per aiutare il paese colpito da una serie di incendi boschivi, che hanno già causato la morte di 11 persone.

Il ministro del Potere Popolare per gli Affari Esteri ha informato che quest'azione fa parte di una serie di istruzioni date dal presidente della Repubblica, Nicolás Maduro: "I brigadistas della protezione civile portano un messaggio di pace e solidarietà da parte del Capo dello Stato e di tutti i venezuelani", ha dichiarato il Presidente.


Il diplomatico cileno, Ramírez Ceballo, ha ringraziato il Presidente, il Governo e il popolo venezuelano, per questo atto di solidarietà con la sua patria: "Le espressioni più alte di amore e solidarietà, si vedono proprio quando si verificano queste tragedie", ha dichiarato.


Ha poi aggiunto: "A nome del mio governo e del mio popolo, vi abbraccio con amore e affetto. Estendo a tutto il popolo venezuelano il mio ringraziamento infinito per questo grande gesto". L'ambasciatore ha poi consegnato al Ministro degli Affari Esteri, un libro di poesie dello scrittore Pablo Neruda, in segno di gratitudine per la solidarietà manifestata.

Infine, il ministro del Potere Popolare dell'Interno ha informato che gli esperti inviati sono specialisti in incendi boschivi e nell'analisi dei danni e delle necessità della popolazione.


traduzione a cura dell'Ambasciata della Repubblica bolivariana del Venezuela

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