"Noi spazzeremo via le ultime vestigia di Punto Fijo", disse Hugo Chavez, allora candidato alla presidenza nel maggio 2000, con riferimento all'accordo fra tre parti che la metà del XX secolo ha istituito un regime politico in Venezuela.
Oggi, 5 marzo sono passati quattro anni della partenza fisica di Chávez, riconosciuto come il leader della Rivoluzione Bolivariana, che ha cambiato la realtà politica, sociale ed economica del Venezuela in questo secolo.
"Adesso è il momento in cui inizieremo a realizzare la giustizia sociale che tutti noi venezuelani desideriamo e ne abbiamo tanto bisogno in questa terra bolivariana," disse il Comandante a maggio 2000.
Secondo i risultati del rapporto della Commissione economica delle Nazioni Unite per l'America Latina ei Caraibi (CEPAL), del 2013, il Venezuela si classifica come il paese con la più alta percentuale di riduzione della povertà fino al 2012.
Per l'Istituto nazionale di statistica venezuelano (INE) la riduzione della povertà è passata dal 28,9 per cento nel 1998 al 19,6 per cento nel 2013; mentre la percentuale di famiglie in estrema povertà nel 1998 era stimata del 10,8 per cento, al 5,5 per cento per il 2013.
Inoltre, il coefficiente di Gini, che misura la disuguaglianza nelle nazioni, che era 0,486, nel 1998, era pari a 0,398 nel 2013.
"Il Venezuela sarà un paese modello in America Latina e nei Caraibi, il Venezuela sarà un paese modello in tutto il mondo (...) in cui tutti i venezuelani hanno gli stessi diritti al lavoro, alla salute, all'istruzione, alloggio, la vita ", queste le parole del leader socialista all'inizio del secolo.
Il tasso di disoccupazione dal 15,2 per cento nel 1999 è diminuito al 7,1 nel mese di aprile 2014; l'accordo con Cuba ha permesso un servizio pubblico più inclusivo, che ha permesso di più di assistere 19 mila persone senza casa.
Nel 1998 c'erano 18 medici ogni 10.000 abitanti, ora sono 58; di 5.081 cliniche costruite da Punto Fijo, sono aumentate fino a 13.721 in 13 anni. I farmaci costosi sono stati consegnati senza alcun costo per i cittadini, in particolare quelli che soffrono di malattie come il cancro o l'osteoporosi.
Un'altra conquista della Rivoluzione Bolivariana: la creazione nel 2011 della Grande Missione Vivienda Venezuela (GMVV) ha permesso lo scorso 23 febbraio, la consegna di un milione 500 mila alloggi per il maggior numero di famiglie in tutto il paese.
#Ahora Vpdte. @TareckPSUV: "Estamos siendo blanco del ataque más contumaz por parte del imperio". #2017AñoDeVzlaPOTENCIA pic.twitter.com/zyYs1h59ro
— Vicepresidencia Vzla (@ViceVenezuela) 3 marzo 2017
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa