Venezuela: smontate le fake news di opposizione e media mainstream sulla morte di Neomar Lander



di Fabrizio Verde

Ancora una morte in Venezuela figlia della violenza cieca di un’opposizione golpista decisa a spodestare con ogni mezzo il legittimo governo socialista guidato da Nicolas Maduro.

A cadere è il diciassettenne Neomar Lander, morto per l’esplosione di un bazooka artigianale oppure dell'esplosivo che voleva utilizzare contro la Guardia Nazionale Bolivariana schierata per impedire il passo ai manifestanti violenti dell’opposizione che avevano intenzione di raggiungere il centro di Caracas e in particolare il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE). La manifestazione era in svolgimento a Chacao, nello Stato Miranda guidato dal uno dei leader della MUD, Henrique Capriles.

C’è un video pubblicato sul proprio profilo Twitter dal fotoreporter Román Camacho che conferma come la morte del giovane manifestante sia avvenuta a causa dell’esplosione del bazooka artigianale o dell'esplosivo che stava manipolando e non a causa di un lacrimogeno lanciato dalle forze dell’ordine, come hanno cercato di far credere alcuni dirigenti dell’opposizione e media vicini alla destra.

In Italia alcuni fake media tra cui spiccano La Repubblica e il Tg1, hanno rilanciato la notizia della morte del giovane Lander senza specificare come essa sia avvenuta. Un maldestro tentativo di manipolare la notizia e addossare la responsabilità al governo. Ancora una volta i fatti li smentiscono clamorosamente.

L’autopsia effettua sul corpo del ragazzo conferma che l’esplosione ha provocato la morte del ragazzo. «I risultati della perizia effettuata dal medico legale rivela che la terribile morte di Neomar Lander non è avvenuta a casa dello sparo di un lacrimogeno», ha spiegato il Difensore del Popolo, Tarek William Saab. Dall’autopsia è inoltre emerso che il ragazzo presentava fratture alle costole, una bruciatura all’avambraccio causata dall’utilizzo di un esplosivo artigianale e lo scoppio del polmone sinistro con conseguente emorragia interna.

Il Ministerio Publico ha incaricato il 98° procuratore distrettuale dell’Area Metropolitana di Caracas di investigare sulla morte di Neomar Lander, come reso noto dal potere giudiziario.

Bisogna sottolineare che i dirigenti della destra e i fake media - in prima fila quelli italiani - escono con le ossa rotte da questa vicenda dove ancora una volta con un’operazione di sciacallaggio si è cercato di incolpare il governo Maduro per la morte di un giovane manifestante causata dall’incitazione all’odio e dalle trame golpiste dell’irresponsabile opposizione venezuelana.




Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa