ONU denuncia gravi restrizioni al diritto di mobilità per 570 indigeni in Colombia

"Circa 200 famiglie subiscono restrizioni al loro diritto di mobilità a causa dei costanti scontri tra gruppi armati". A denunciarlo è l'Ufficio delle Nazioni Uniti per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA).


Sono 570 indigeni circa, i residenti nel sud-ovest della Colombia, nel comune di Cumbal, che subiscono gravi limitazioni di mobilità a seguito degli scontri armati che continuano a infestare la regione colombiana. Lo ha riferito l'ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari in una nota.





L'OCHA ha denunciato che se la violenza dovesse continuare, in una settimana ci saranno carenze di cibo e potrebbe verificarsi una situazione di isolamento tale da poter degeneare in un collasso sociale.

Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa