La Federazione Colombiana degli Insegnanti (FECODE) colombiani ha indetto uno sciopero nazionale di 48 ore a partire da questo Mercoledì per protestare contro quella che ha definito una grave "crisi del mondo dell'educazione" per la violazione degli accordi stipulati dal governo di Juan Manuel Santos. Lo riporta Telesur.

Il maggior sindacato degli insegnanti colombiani lamenta in particolare le carenze nelle infrastrutture, trasporti, fornitura di materiale per le attività quotidiane, la mancanza di insegnanti, così come l'irregolarità nel sistema sanitario. Gli insegnanti sostengono inoltre che lo statuto 1278 dovrà affrontare nuovi protocolli, al momento della valutazione delle prestazioni, proposto dal Ministero della Pubblica Istruzione e della Commissione Servizio Civile Nazionale.

Da parte sua, il Governo Santos sostiene che lo sciopero è del tutto ingiustificato in quanto l'esecutivo starebbe lavorando per adempiere agli accordi e i ritardi, a detta della ministra Yaneth Giha, sono giustificati per la complessità delle questioni.