Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, avrebbe avuto intenzioni di invadere militarmente il Venezuela. Questa l’incredibile rivelazione di un alto funzionario statunitense all’agenzia Associated Press (AP).

Nell’agosto dell’anno scorso, secondo quanto rivela la fonte interna all’amministrazione yankee, in una riunione con l’allora segretario di Stato Rex Tillerson, il consigliere per la sicurezza nazionale McMaster e altri funzionari Trump sorprese tutti proponendo di invadere militarmente il Venezuela. Così come fatto negli anni 80’ con Panama e Granada.

Tutti i presenti si opposero all’idea di Trump. Spiegando al presidente che oltretutto un’ipotesi del genere avrebbe comportato l’allontanamento da Washington di molti governi in America Latina.

Quest’oggi, nel giorno dell’indipendenza del Venezuela, arriva la risposta del presidente Maduro.

«Il Venezuela deve continuare a difendere il proprio diritto a far fronte ai suoi problemi con le proprie soluzioni», ha dichiarato Maduro in occasione di una cerimonia militare al Pantheon Nazionale nella capitale Caracas. Il presidente ha poi aggiunto che «un intervento militare dell’impero statunitense non sarà mai una soluzione ai problemi del Venezuela».

Maduro ha inoltre spiegato che il Venezuela ha bisogno di una forza militare con il «morale combattivo al massimo» per difendere il «diritto all’indipendenza, all’integrità e alla sovranità della nostra amata Patria».