Russia e Venezuela firmano accordo per la ristrutturazione del debito

Il governo della Russia ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il governo venezuelano per la ristrutturazione del debito del paese caraibico.

"Gli accordi sono già stati raggiunti. Pagheranno secondo un nuovo calendario", ha spiegato il viceministro delle finanze russo Sergey Storchak al Gaidar Forum, un evento economico tenutosi a Mosca (capitale russa).

Storchak ha anche rivelato che il governo di Caracas non ha richiesto un nuovo prestito alla Russia per la ristrutturazione.

Nel 2011, il governo russo ha concesso al Venezuela un prestito di 4 miliardi di dollari per finanziare la fornitura di prodotti industriali russi, e il governo venezuelano ha richiesto, nel 2014, un'estensione della durata del credito.

Allo stesso modo, nel 2017, i due paesi hanno firmato un accordo di ristrutturazione finanziaria, un accordo in cui il debito è stato fissato a 3150 milioni di dollari, con una durata di dieci anni.

Secondo il viceministro delle finanze russo, attualmente l'ambasciatore venezuelano in Russia, Carlos Rafael Faría Tortosa, ha dichiarato che la ristrutturazione in questione comporta circa 1 miliardo di dollari di debiti, i cui dettagli sono già stati concordati.

La Russia ha offerto al Paese caraibico una strategia per rivitalizzare la sua economia, ha aggiunto Storchak. "Abbiamo fatto una proposta (al Venezuela), al momento informalmente", ha dichiarato.

I legami tra la Russia e il Venezuela hanno turbato gli Stati Uniti, che temono la crescente influenza di Mosca in America Latina ed hanno annunciato di voler chiedere alla Russia di “rilassare” il suo sostegno a Caracas.

Da parte sua, la Russia ha criticato in diverse occasioni le sanzioni e la politica di pressione che Washington ha imposto al governo venezuelano.

Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa