Il Presidente dell’Assemblea Nazionale Costituente (ANC) del Venezuela, Diosdado Cabello, ha denunciato che il golpe perpetrato contro Evo Morales in Bolivia risponde alle politiche dell'imperialismo USA.

"Oggi hanno fatto un colpo di Stato al nostro fratello Evo Morales, perpetrato dall'oligarchia fascista in concomitanza con l'OSA e l'imperialismo USA. Il colpo di Stato ci riporta a tempi lontani", ha detto Cabello.

Riferendosi agli eccellenti risultati sociali ed economici che Morales ha ottenuto come capo di Stato boliviano, Cabello ha aggiunto che la questione non è economica ma ideologica, "Evo è diventato un osso duro da rodere per l'imperialismo".

Cabello ha affermato che il principale antidoto contro il fascismo è la mobilitazione popolare e ha annunciato una campagna di solidarietà con Evo e contro l'imperialismo, "andremo in piazza a respingere la violenza dell'imperialismo", ha aggiunto.

"Non siamo sorpresi dalle azioni della destra, qui in Venezuela hanno provato la stessa cosa, li conosciamo già", ha detto il presidente dell'ANC del Venezuela.

Ha anche annunciato una serie di mobilitazioni nel paese e entro il 16 una grande marcia popolare che avrà luogo a Caracas, "con i nostri fratelli afro-discendenti prenderemo le strade del paese", ha aggiunto.

Condenamos categóricamente el golpe de Estado consumado contra el hermano presidente @evoespueblo. Los movimientos sociales y políticos del mundo nos declaramos en movilización para exigir la preservación de la vida de los pueblos originarios bolivianos víctimas del racismo. pic.twitter.com/c6JGrNBFGo

— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) November 10, 2019