Il colpo di acceleratore deciso da Maduro riguardo le criptovalute con il Petro e gli investimenti il bitcoin ha reso il Venezuela uno dei paesi all’avanguardia in questo settore.

Una politica elogiata nel programma “Keiser Report”. Nella puntata andata in onda lo scorso 16 di novembre i conduttori Max Keiser e Stacy Herbert partono da una storia sul presidente del Venezuela, intervenuto la settimana scorsa in televisione con un dispositivo fisico di archiviazione bitcoin, presumibilmente sviluppato da Trezor, dopo che il Regno Unito ha rifiutato di restituire l'oro venezuelano depositato presso la Banca d’Inghilterra.

Secondo Max, l'uso di quel tipo di portafoglio per i bitcoin consente di "depositare 10.000 o 50.000 milioni di dollari con una riserva di valore chiamata bitcoin, l’oro 2.0, senza alcun rischio di censura". In questo modo, il presentatore del programma afferma che "la Banca d'Inghilterra non può impedire loro di commerciare con il resto del mondo o violare i diritti umani di nessuno, nonostante sia questo l’obiettivo”.

Il presentatore, infine, sottolinea che il bitcoin è una valuta pacifica che mira a "creare un mondo in cui lo spirito dell'umanità è rispettato e il commercio è permesso".