“Dalla Colombia sono tornati già oltre 10 mila venezuelani”, lo ha dichiarato il capo dello Stato e del Governo della Repubblica bolivariana del Venezuela, Nicolas Maduro Moros, a margine di un incontro che ha tenuto con le autorità nazionali del settore educativo nei suoi diversi livelli. Lo riporta il sito del Ministero degli esteri del paese.

Si tratta di connazionali che sono state vittime dell’inganno, cercando “migliori tenori di vita” e che hanno ottenuto solo disprezzo, “miseria, xenofobia e distruzione”, ha proseguito.

Tra gli altri dati che ha reso noto l’Esecutivo emerge come “oltre 3 mila venezuelani hanno terminato il loro programma di quarantena seguendo i test del PCR per il Covid-19”; concittadini, che una volta completata la quarantena preventiva, vengono portati nelle loro abitazioni in qualunque area del paese vivano.

Si stima che nei prossimi giorni 600 mila venezuelani arriveranno al confine colombiano-venezuelano: "fuggono dalla miseria (...) dalla corona-fame”.

In questo periodo, il presidente della Colombia, Iván Duque, aveva prolungato il periodo di quarantena obbligatoria fino all'11 aprile.

Ad oggi, la Colombia registra oltre 4.140 casi e 196 decessi dovuti al virus Covid-19.