Venezuela: Maduro annuncia la produzione di massa di droni e aerei

Le sanzioni USA non sono riuscite a paralizzare il Venezuela che avanza e rilancia. Il presidente Nicolas Maduro afferma che il Venezuela ha lanciato la produzione di massa di droni multifunzionali sviluppati a livello nazionale e velivoli leggeri multiuso, come parte di una mossa volta a migliorare la sicurezza nazionale della nazione latinoamericana fortemente minacciata dagli Stati Uniti.

L'annuncio è arrivato dopo che il leader venezuelano ha firmato un decreto per creare un National Aviation Service Center, che ha il compito di progettare, produrre e assistere nuovi velivoli e droni di produzione nazionale.

"Due prototipi di aerei da addestramento sono stati completamente prodotti in Venezuela", ha detto Maduro in un discorso televisivo, aggiungendo che gli aerei monomotore sono progettati per essere utilizzati nell'agricoltura e nella sorveglianza aerea.

Il presidente venezuelano ha anche presentato un drone multiuso, la cui produzione in serie potrebbe iniziare nel prossimo futuro.

Maduro ha sottolineato che entrambi i progetti sono stati progettati per "contribuire allo sviluppo e alla sicurezza nazionale" insieme al National Aviation Service Center.

Alla fine di settembre, Maduro ha ordinato la creazione di un consiglio scientifico militare per lavorare sul sistema militare nazionale, sottolineando che il paese era pronto ad armarsi nonostante le sanzioni e che aveva bisogno della propria industria militare nazionale.

Maduro ha inoltre aggiunto che le produzione avvengono con materie prime venezuelane. "Le navi che vengono costruite qui nel paese sono fatte con alluminio navale venezuelano, e la produzione di aeroplani, barche e droni avviene con alluminio venezuelano”.

A ottobre, il leader venezuelano, commentando una dichiarazione del presidente colombiano Ivan Duque che affermava che il Venezuela aveva acquistato armi dall'Iran. Maduro smentì le accuse del suo omologo colombiano ma aggiunse Caracas si riservava il diritto di acquistare armi da qualsiasi nazione del mondo. Cosa che la Colombia non può fare perché è un paese vassallo degli USA e senza un briciolo di sovranità nazionale.

Il Venezuela è stato obiettivo di ripetute minacce e sanzioni statunitensi, comprese le richieste di un intervento militare da parte dell’opposizione più oltranzista del paese, tentativi di golpe ed embarghi sull'industria petrolifera vitale del paese e su altri settori. Senza dimenticare i tentativi di invasione armata come quello fallito la scorsa estate.

Le sanzioni imposte da Washington, è bene sempre ricordarlo ed evidenziarlo, che includono la confisca illegale di beni venezuelani all'estero e un blocco economico, hanno causato enormi sofferenze a milioni di persone nel paese.

Le più recenti da Mondo Multipolare

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa