di Un altro Punto di Vista

"Siamo tutti esseri umani. Posso dirvi - è il limite", ha detto Lavrov rispondendo a una domanda a riguardo. "Ma non ci sentiamo affatto disperati, naturalmente. Non è molto appropriato da parte dei miei colleghi comportarsi in questo modo. Nelle ultime due settimane, quando è stata discussa la loro iniziativa di avere una riunione a livello ministeriale del quartetto della Normandia, hanno fatto dichiarazioni arroganti, poco appropriate e poco etiche: 'Tutti sono pronti, Putin ha dato ordini, ma Lavrov non vuole'. Qualcosa del genere".

Lavrov ha ricordato che in una conversazione con la cancelliera ad interim della Germania Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron, Putin, in risposta alle insistenti richieste di una riunione a livello ministeriale, ha risposto che avrebbe chiesto al ministro degli Esteri "di esaminare cosa si può fare al riguardo".

"Ma tutta la discussione precedente si è concentrata sul fatto che non una sola decisione dei precedenti vertici e riunioni a livello ministeriale del Quartetto della Normandia è stata attuata esclusivamente dal regime di Kiev", ha detto Lavrov.

Il ministero degli Esteri russo mercoledì ha preso la decisione di divulgare la corrispondenza diplomatica tra Lavrov e i suoi omologhi francese e tedesco Jean-Yves Le Drian e Heiko Maas per evitare distorsioni della posizione di Mosca sull'idea di una riunione dei ministri degli Esteri del Quartetto di Normandia.

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha spiegato che la corrispondenza pubblicata permetterà a tutti di vedere le proposte della Russia riguardo al Quartetto della Normandia per rendere significativo un futuro incontro e per dimostrare che le accuse dei partner occidentali, secondo cui la Russia starebbe prendendo una posizione poco costruttiva, sono infondate.