Lo spaventoso incendio scoppiato la notte di venerdì scorso nella zona industriale della città di Matanzas che ha coinvolto grosse cisterne colme di carburante colpite da un fulmine, è finalmente sotto controllo. A renderlo noto è il presidente cubano Díaz-Canel, durante una riunione di governo per fare il punto sulle misure adottate per combattere l'incendio.
"Il popolo cubano, con la collaborazione dei nostri fratelli messicani e venezuelani, ha saputo affrontare e spegnere l'incendio nella ‘Base de Supertanqueros’ di Matanzas”, ha dichiarato il presidente, secondo quanto riportato sul sito web del governo, aggiungendo che la priorità continua ad essere data ai feriti e alle famiglie dei dispersi, "il cui salvataggio inizierà non appena le condizioni lo permetteranno".
Inoltre, durante la riunione è stata segnalata la morte di un vigile del fuoco avvenuta mercoledì sera. "Elier Correa, giovane ufficiale dei Vigili del Fuoco cubani, un altro eroe dell'impresa di Matanzas, è deceduto ieri sera, dopo diversi giorni in condizioni critiche. Grazie all'abilità di uomini come lui, l'incendio fu messo sotto controllo. Le mie condoglianze ai suoi cari", ha scritto Díaz-Canel sul suo account Twitter.
Jueves 11/08/2022 (10:00 horas)
— José Angel Portal Miranda (@japortalmiranda) August 11, 2022
Información actualizada sobre estado de lesionados como consecuencia del incendio en la Base de Supertanqueros de #Matanzas:
Personas atendidas:130
Altas médicas:108
Fallecidos:2
Pacientes hospitalizados:23
??Crítico:4
??Grave:2
??De cuidado: 17
Il presidente cubano ha evidenziato che dietro questo risultato c'è uno sforzo eroico, c'è un'epopea; è un'epopea che dovrà essere raccontata, per il suo coraggio, per l'eroismo di tutti coloro che hanno partecipato a questo combattimento. Anche se oggi - evidenzia il quotidiano Granma - la stampa "libera", la stampa "obiettiva", non parla di eroismo; la stampa mainstream si limita a frasi quasi neutre come "l'incendio a Matanzas è sotto controllo”.
Sui social network, gli haters hanno quasi goduto di quanto stava accadendo a Matanzas, hanno parlato di uno "Stato fallito", di un "Paese in crisi"; ebbene, quello "Stato fallito", quel "Paese in crisi", il popolo cubano, i suoi specialisti, con la cooperazione dei Paesi fratelli, hanno controllato l'incendio e stanno avanzando nella sua liquidazione, ha poi evidenziato Díaz-Canel.
Durante la riunione di governo a cui hanno partecipato anche Susely Morfa González, primo segretario del Comitato provinciale del Partito a Matanzas, e Mario Sabines Lorenzo, governatore della provincia, oltre a ministri e alti funzionari delle FAR e del Minint, il Presidente della Repubblica ha nuovamente riconosciuto ed apprezzato gli sforzi compiuti da varie categorie e organizzazioni, in particolare i trasportatori, i cui sforzi eccezionali, ha detto, hanno permesso di garantire l'accoglienza della cooperazione internazionale per via aerea e marittima. Si sono impegnati a fondo, hanno lavorato instancabilmente e lo hanno fatto con grande efficacia ed efficienza, ha sottolineato.
Infine, Díaz-Canel ha esortato a continuare a "dare priorità ai feriti e alle famiglie dei dispersi". Aggiungendo che dobbiamo seguire da vicino gli studi di monitoraggio ambientale nei prossimi giorni”.
La battaglia continua, ma Cuba come sempre accade in questi casi è pronta lottare strenuamente.
Ministra @ElbaRosaPM dice q en las imágenes del radar disminuye la visibilidad del humo provocado por el siniestro, q el monitoreo del aire confirma q la contaminación ha disminuido y q no hay evidencia d pacientes aquejados por emanaciones del incendio @teleSURtv @ArletteVasallo pic.twitter.com/eIyuEX71ce
— Fabiola López (@FabiolateleSUR) August 11, 2022
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