Quali prove avete signora May? E dove (con la NATO) ci volete portare?




di Giorgio Cremaschi


Il primo ministro britannico May ha scatenato una escalation di accuse e rappresaglie diplomatiche contro la Russia per l'avvelenamento di un ex agente dei servizi segreti di quel paese e di sua figlia. Una isteria mediatica ha subito amplificato la campagna del capo del governo di sua maestà. Germania, Francia, Stati Uniti si sono subito uniti alla crociata, dimenticando le guerre sui dazi, per alimentare i rischi di una guerra vera. I paesi baltici già sventolano le bandiere, UE e NATO ritrovano perfetta sintonia contro il mostruoso orso russo. Domanda: ma c'è qualche prova che suffraghi le accuse di Theresa May? Finora nessuna, come ha accusato in parlamento il leader laburista Corbyn. Perché il governo britannico rifiuta di attivare gli strumenti e le agenzie internazionali preposti a scoprire e condannare chi usa le armi chimiche? Perché la signora May non si rivolge all'ONU?





Fino a che non vedremo le prove, dovremo considerare le accuse di May non credibili e strumentali. E se un giorno dovesse spuntarne una, dovremo sempre ricordare la fialetta che quindici anni fa il segretario di stato USA Colin Powell esibì all'ONU come prova delle armi chimiche di Saddam Hussein. Quello era un falso fabbricato dalla CIA e propagandato da tutti i mass media. Era un falso, ma servì a scatenare una guerra vera che dura tuttora.


Non abbiamo particolare simpatia per Putin e per il suo governo, ma proviamo orrore per chi in Occidente passo dopo passo ci sta portando alla guerra contro la Russia. E rabbia e disprezzo per i guerrafondai che manipolano l'opinione pubblica con le loro fakenews.


Per questo urliamo alla signora May e a tutti coloro che le fanno eco: quali prove avete di ciò che affermate? E dove ci volete portare?

Le più recenti da Dalla parte del lavoro

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa