Il crollo del settore energetico americano: fallimenti e licenziamenti di massa

Il crollo del prezzo del petrolio degli ultimi sei mesi si sta traducendo in fallimenti e licenziamenti in America. Improvvisamente, proprio l'industria dello shale oil&gas che aveva contribuito a sostenere la ripresa economica degli Stati Uniti è divenunta economicamente insostenibile.

I tagli non si sono ancora riflessi in ampi dati sull'occupazione o la vendita di case ma la ricaduta sta cominciando a colpire le persone, a partire dalla manodopera dell'industria energetica.

E la situazione non sembra destinata a migliorare


Come scrive il WSJ, "I problemi sono iniziati quando il prezzo del greggio ha cominciato a scendere la scorsa estate, da oltre 100 dollari al barile a meno dei 50 di oggi. Ma solo ora gli effetti a lungo temuti stanno iniziando a propagarsi attraverso il complesso ecosistema dell'energia, interessando i dirigenti di Houston, i proprietari terrieri della California e i produttori dell'Oklahoma.
La Chevron non è la sola a essere costretta a licenziamenti di massa ...

Le società che hanno alimentato il boom dello shale sono, nella maggior parte dei casi, di piccole e medie dimensioni.

"Eric Herschap è l'amministratore della Exclusive Energy Services LLC, una società privata di Orange Grove, Texas, che offre servizi, incluso noleggio attrezzatura, alle società di esplorazione.

I clienti chiedono riduzioni di prezzo del 15% al ​​25%, e Exclusive offre ulteriori sconti oltre, spiega Herschap.

Così l'azienda ha licenziato 10 dei suoi 45 dipendenti e sta tagliando i bonus per chi resta.
Laredo, la società che ha chiuso il suo ufficio di Dallas, ha detto che stava licenziando 75 dipendenti, circa il 20% della forza lavoro presso la società, che ha un valore di borsa di circa 1,3 miliardi di dollari.
"Anche se è un passo necessario a causa del notevole calo dei prezzi delle materie prime e la conseguente riduzione delle attività di perforazione della società, non prendiamo tali azioni alla leggera".

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa