La guerra della scorsa estate tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza ha causato di 2.100 morti palestinesi e ridotto vaste aree in macerie. Lunedì l'organizzazione israeliana Breaking The Silence ha rilasciato un rapporto di 242 pagine dal titolo 'This is How We Fought in Gaza 2014" che, a detta del Washington Post, "suggerisce che le regole di ingaggio permissive accoppiate con l'indiscriminato fuoco di artiglieria ha contribuito alla distruzione di massa e ad un alto numero di vittime civili nell'enclave costiera".
Il rapporto è stato accompagnato da confessioni videoregistrate, andate in onda sulla tv israeliana, di 60 soldati che hanno preso parte all'Operazione Margine protettivo, lanciata dall’esercito israeliano l’8 luglio 2014 nella Striscia di Gaza per fermare il lancio di razzi da parte di Hamas.
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