Assange: "Hillary è un falco di guerra che si emoziona indecentemente ad uccidere le persone"

Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha paragonato il candidato alla presidenza USA, Hillary Clinton, ad un "falco di guerra", perché " si eccita indecentemente ad uccidere la gente."
"Hillary è priva di senno e spingerà gli Stati Uniti in guerre senza fine, stupide che propagheranno il terrorismo. La sua personalità combinata con le decisioni politiche di scarsa qualità hanno direttamente contribuito alla fioritura dello Stato islamico", ha affermato Assange su Wikileaks.
Anche se il Pentagono si è "opposto alla distruzione della Libia," ci è riuscita però Clinton. La Libia "è diventata un rifugio per ISIS", ha dichiarato.
"Centinaia di tonnellate di armi [dell'esercito libico] sono state trasferite ai jihadisti in Siria", ha continuato Assange. "La guerra di Hillary ha aumentato il terrorismo, ucciso decine di migliaia di civili innocenti ed ha arretrato i diritti delle donne in Medio Oriente", ha aggiunto Assange.



"Hillary si è vantata della distruzione dello stato libico", ha assicurato. Dopo aver sentito che il presidente Gheddafi era stato ucciso con il loro aiuto, dichiarò: "Siamo venuti, abbiamo visto, è morto!"

Senza aver appreso nulla dal disastro della Libia, l'aspirante inquilino della Casa Bianca "cerca di fare lo stesso in Siria", ha detto Assange. "Non dovrebbe diventare presidente degli Stati Uniti", ha concluso Assange.

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